Informazioni personali

La mia foto
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità, non può per tanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7/03/2001

lunedì 13 ottobre 2014

LA COLPA E' NOSTRA, SOLO NOSTRA



Oggi piove e fa freddo. Non quel freddo secco, come d’inverno; un freddo umido, quello che ti entra nelle ossa, ti penetra dentro e ti fa venire voglia di chiuderti in casa, raggomitolato sul divano davanti al camino acceso ad assaporare il calore che emana il legno scoppiettante. 



Ma non si può, almeno non a Genova, dove l’acqua è entrata ovunque e ha portato via tutto ciò che la gente aveva, con fatica, ripristinato dopo l’altra alluvione. Già… perché non è la prima volta che l’acqua distrugge tutto. 

E la pioggia che scende copiosa mi fa venire alla mente il mondo che piange di un pianto disperato, contro “il troppo” che abbiamo fatto, costruito, inventato. La natura ci sta chiedendo di lasciarla in pace, di lasciarle fare il suo corso, di non costringerla a percorsi prestabiliti. 

Ci sta chiedendo di smetterla con la nostra eccessiva capacità creativa. Non c’è più spazio per il cemento, per le macchine, per l’inquinamento…. 

Per fortuna la natura ci è amica e finché può ci aiuta a stare bene, ma ora troppo spesso viene deturpata, violentata e – a ragione – ci si ritorce contro. Non sappiamo più che aria respiriamo, perché l’ossigeno “buono” prodotto dagli alberi è sempre più spesso soppiantato da agenti velenosi che fuoriescono da ogni dove. 

Ciò che mangiamo è comunque contaminato, anche se si tratta di verdura nata nel nostro orto “biologico”. Dobbiamo cambiare modo di fare e di essere, altrimenti non serve lamentarsi, non più. La colpa è nostra, solo nostra.

E. T.

Nessun commento:

Posta un commento